
FHIR: Il Linguaggio della Sanità Digitale del Futuro
Negli ultimi anni, la trasformazione digitale ha investito anche il settore sanitario, spingendo verso soluzioni che favoriscano l’interoperabilità tra sistemi e la centralità del paziente. In questo scenario, un acronimo si sta facendo strada tra medici, informatici e amministratori sanitari: FHIR, Fast Healthcare Interoperability Resources.
Ma cos’è FHIR, e perché sta rivoluzionando il modo in cui i dati sanitari vengono condivisi e utilizzati?
Cos’è FHIR?
FHIR è uno standard sviluppato da HL7 (Health Level Seven International), una delle principali organizzazioni a livello mondiale nella definizione di standard per l’interoperabilità in sanità. L’obiettivo principale di FHIR è rendere semplice e sicura la condivisione dei dati clinici tra sistemi informativi diversi, come ospedali, laboratori, farmacie e dispositivi mobili.
Lo standard combina le migliori caratteristiche degli standard precedenti (come HL7 v2, v3 e CDA) con le tecnologie moderne del web, come RESTful APIs, JSON e XML.
Perché FHIR è importante?
Nel mondo sanitario, la frammentazione dei dati è uno dei problemi principali. Ogni ospedale, ambulatorio o laboratorio ha spesso un proprio sistema gestionale, e far comunicare tra loro questi sistemi è tutt’altro che semplice.
FHIR risolve questo problema proponendo un modello modulare e scalabile, basato su “risorse” (resources) che rappresentano concetti fondamentali come pazienti, medici, prescrizioni, referti, appuntamenti, ecc. Ogni risorsa è autonoma, ma può collegarsi ad altre risorse in modo logico e standardizzato.
Caratteristiche principali di FHIR
- Modularità: ogni elemento del sistema sanitario è rappresentato da una risorsa indipendente.
- Flessibilità: può essere implementato in ambienti di qualsiasi dimensione, da piccoli studi medici a grandi sistemi ospedalieri.
- Tecnologie moderne: utilizza protocolli noti come HTTP/HTTPS, e formati standard come JSON e XML, facilitando l’integrazione con sistemi informatici e app.
- Interoperabilità semantica: include vocabolari standard (come SNOMED CT, LOINC, ICD) per garantire una comprensione condivisa dei dati clinici.
- Facilità di accesso: supporta l’accesso ai dati da parte dei pazienti tramite applicazioni mobili, in pieno rispetto della privacy.
Esempi pratici di utilizzo
- Cartella clinica elettronica unificata: un paziente può accedere alla propria storia clinica, indipendentemente da dove abbia ricevuto cure.
- Telemedicina: medici e specialisti possono condividere rapidamente dati clinici per consulti a distanza.
- Ricerca clinica: i dati possono essere aggregati da più fonti per analisi statistiche, sempre nel rispetto della normativa sulla privacy.
- App sanitarie: app mobili possono interagire con sistemi ospedalieri tramite API FHIR per visualizzare ricette, risultati o appuntamenti.
FHIR e la normativa sulla privacy
FHIR è progettato tenendo conto della sicurezza e della protezione dei dati, e può essere integrato con protocolli di autenticazione e autorizzazione come OAuth2 e OpenID Connect. Inoltre, consente di implementare logiche granulari di accesso ai dati, in linea con normative come il GDPR in Europa.
La situazione in Italia
Anche in Italia, FHIR sta guadagnando terreno. Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) di seconda generazione si basa sempre più su standard internazionali come FHIR per garantire l’interoperabilità tra le regioni e facilitare l’accesso ai dati da parte dei cittadini. Alcuni progetti pilota e iniziative regionali stanno già adottando FHIR per semplificare l’integrazione dei dati clinici e migliorare i servizi digitali sanitari. La Piattaforma Nazionale Liste di Attesa utilizza FHIR.
Esempio pratico di utilizzo di FHIR tramite una semplice chiamata API RESTful. In questo caso, andiamo a creare (POST) un nuovo paziente in un sistema FHIR utilizzando il formato JSON.
Scenario: Inserire un nuovo paziente
Supponiamo di voler inserire un nuovo paziente nel nostro sistema FHIR. Useremo lo standard FHIR e il formato JSON, con una richiesta HTTP POST verso il server.
Esempio di richiesta HTTP (POST)
POST /fhir/Patient HTTP/1.1
Host: fhir.mioserver.it
Content-Type: application/fhir+json
{
"resourceType": "Patient",
"name": [
{
"use": "official",
"family": "Rossi",
"given": ["Mario"]
}
],
"gender": "male",
"birthDate": "1980-03-10",
"address": [
{
"use": "home",
"line": ["Via Verdi 123"],
"city": "Milano",
"postalCode": "20100",
"country": "IT"
}
]
}
Risposta attesa (201 Created)
{
"resourceType": "Patient",
"id": "123456",
"meta": {
"versionId": "1",
"lastUpdated": "2025-04-15T12:00:00Z"
},
"name": [
{
"use": "official",
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}
],
"gender": "male",
"birthDate": "1980-03-10",
"address": [
{
"use": "home",
"line": ["Via Verdi 123"],
"city": "Milano",
"postalCode": "20100",
"country": "IT"
}
]
}
Spiegazione
"resourceType": "Patient"
: indica che il tipo di risorsa FHIR è un paziente."name"
,"gender"
,"birthDate"
,"address"
: sono campi standard secondo il modello FHIR.- La risposta include un campo
id
, assegnato automaticamente dal server.